Coltivare al meglio un orto o un giardino richiede impegno, costanza e duro lavoro, ma alla fine regala sempre grandissime soddisfazioni. Se hai un giardino pronto a sbocciare in un tripudio di fiori e colori, non spaventarti! Con i preziosi consigli di Bricolo, diventerai un professionista del giardinaggio in un batter d’occhio!

Vanga, rastrello, forbici, annaffiatoio e cesoie: lo starter pack di ogni buon giardiniere

Gli attrezzi indispensabili per iniziare a prenderti cura del tuo giardino

Per scegliere accuratamente gli attrezzi che ti aiuteranno a rendere incantevole il tuo giardino, devi innanzitutto valutare l’estensione del tuo spazio verde e la tipologia di piante che intendi coltivarvi. Per cominciare, però, ti basterà munirti di un piccolo set di semplici utensili che ti permetterà di metterti subito al lavoro:

– vanga e badile,

– zappa e rastrello,

– cesoie e forbici da potatura,

– annaffiatoio e nebulizzatore

Vanga e badile: come preparare il terreno

Con questa attrezzatura, potrai portare a termine i principali lavori di giardinaggio. Per prima cosa, cerca di programmare i lavori in base al meteo: assecondarlo ti farà risparmiare tempo e sudore. A questo punto sarai pronto per preparare il terreno: smuovi la terra, portando gli strati più profondi in superficie. Ciò ridurrà la formazione di erbacce infestanti.

La vanga è uno degli attrezzi più importanti e ti aiuterà a smuovere e aerare lo strato superficiale del terreno, rimuovendo le erbacce. Il manico può essere in fibra di vetro o in legno: materiali comodi, leggeri e resistenti. La lama (25-30 cm), realizzata solitamente in acciaio, può avere 2 forme: a punta, particolarmente adatta a terreni più duri e compatti, e squadrata, più indicata per terreni senza radici, già lavorati, come in un prato.

Simile alla vanga, il badile si usa principalmente per smuovere la terra e distribuire il compost. Come per la vanga, il manico dovrà essere di un materiale leggero e resistente, come il legno. Anche in questo caso, potrai scegliere fra lame più appuntite (consigliate per penetrare più a fondo nel terreno) e lame squadrate, perfette per raccogliere le foglie o spalare la neve in inverno.

Zappa e rastrello: il modo migliore per ripulire il giardino

Come la vanga e il badile, la zappa sarà fondamentale per rimuovere le erbacce, arieggiare le radici, smuovere lo strato superficiale del terreno e frantumarne i pezzi più grossolani. Il rastrello, invece, è uno strumento estremamente versatile. Scegline uno di media dimensione (40-50 cm), che vada bene sia per i giardini più grandi, sia per quelli più piccoli. L’importante è che sia leggero e ben bilanciato con 10-14 denti: perfetto per spianare il terreno e preparare le aiuole, ripulendole da foglie ed erba secca.

Cesoie e forbici da potatura: gli strumenti base per potare piante e arbusti

Una delle operazioni più importanti per rendere il proprio giardino uno splendore è la potatura di siepi e alberi. Se temi di trovarti dinanzi ad un’impresa titanica, non disperare! Tutto sta nello scegliere il miglior attrezzo, in base al tipo di pianta da potare, alla difficoltà del lavoro e al tempo a tuo disposizione. Perciò tieni sempre a portata di mano un paio di cesoie leggere e maneggevoli, soprattutto se dotate di un manico telescopico in grado di farti lavorare comodamente da terra. In più, avrai bisogno di un paio di forbici da giardino, indispensabili per tagliare e potare steli, arbusti e piccoli rami. Cerca un paio di forbici leggere, dotate di impugnatura ergonomica, che ti garantisca il massimo della manualità, e lame sempre affilate, in modo da renderti il lavoro più lieve. Le forbici da giardino hanno innumerevoli forme e utilizzi: forbici da siepi, da erba, da rami, a bypass, a battente. Le lame a bypass sono ideali per operazioni di precisione come la potatura di rami verdi e flessibili, mentre per gli arbusti più duri e secchi è consigliabile l’utilizzo di una lama a battente. Se non vuoi affaticarti troppo, puoi anche optare per un paio di forbici elettriche a cavo o a batteria: ti consentiranno di ridurre i tempi di lavoro del 40%, senza sforzare troppo le articolazioni della mano.

Annaffiatoio e nebulizzatore: dai da bere al tuo giardino!

Per innaffiare il tuo orto, avrai bisogno di un annaffiatoio in plastica, tra i

più economici e semplici da usare, come questo annaffiatoio Bama da 12 litri anti UV, o di uno in metallo (più complesso ma anche più duraturo e resistente). Stai attento però e ricorda che gli annaffiatoi in plastica sono fragili e tendono a rompersi facilmente se tenuti costantemente al sole.

Per difendere le piante colpite dai parassiti, dovrai utilizzare una pompa in grado di nebulizzare le soluzioni fitosanitarie sulle piante, diffondendole uniformemente. In genere i nebulizzatori funzionano a pressione, come questo nebulizzatore Di Martino Gea, e possono essere piccoli (un paio di litri) o più grandi, da portare a spalla (5-20 litri).

Sei pronto per far brillare il tuo giardino? Prima di metterti all’opera, dai un’occhiata ai consigli per la manutenzione degli attrezzi da giardino, e facci sapere cosa ne pensi nei commenti dei nostri profili social. Se hai ancora qualche dubbio, fiondati nella sezione Attrezzi da giardino sul nostro store: qui troverai tutto quello che fa per te!