Guida all’acquisto del compressore: segui i consigli di Bricolo!
Scegliere il compressore giusto può rivelarsi un’impresa difficile, considerando che il mercato offre moltissimi modelli diversi, progettati anche per usi differenti. Innanzitutto non esiste un compressore per la singola esigenza, piuttosto la doverosa distinzione da fare è tra il compressore industriale e quello per il fai da te; in altre parole quando ci approcciamo all’acquisto del compressore, quando ci chiediamo quale sia più adatto a svolgere quella azione piuttosto che quell’altra, dobbiamo tenere bene a mente la mole di lavoro, il tempo di accensione della macchina, la frequenza e dunque la potenza del motore del nostro compressore.
Abbiamo già spiegato, cos’è, come funziona un compressore e come l’aria possa diventare una vera e propria fonte di energia grazie alla pressione generata dalla compressione. Queste macchine permettono, infatti, di compiere numerose attività, sia nel quotidiano che per scopi più professionali, molto complessi da svolgere.
Un compressore può:
– gonfiare e sgonfiare
– verniciare
– pulire
– soffiare
– lavare
– alimentare utensili professionali
– sabbiare
Acquistare un compressore: ecco le principali caratteristiche
A cosa serve il compressore? Per quanto tempo lo devo utilizzare? Ho bisogno di un compressore silenzioso?
Prima di acquistare dobbiamo quindi chiederci: perché voglio acquistare un compressore? Per quanto tempo lo utilizzerò? Quanto voglio spendere? Praticamente chiunque può aver bisogno di questa macchina sia in ambito domestico, sia per i piccoli laboratori, per svolgere piccoli lavori come il soffiaggio, il gonfiaggio degli pneumatici, la verniciatura, o in settori professionali e industriali come l’automotive.
Proprio in considerazione di questi fattori dobbiamo scegliere un compressore portatile o di piccole dimensioni, di facile utilizzo, maneggevole, oppure acquistare un compressore più potente, per i lavori più lunghi e complessi, da impiegare anche in ambito industriale.
I principali fattori per scegliere un compressore sono:
– portata dell’aria: ovvero il volume dell’aria compressa erogata dalla macchina espresso in litri al minuto. Per scegliere il formato del compressore dovrai anche considerare di quanta aria hai bisogno. Infatti la dimensione del sistema conta e dipende strettamente dal tipo di utensili e di strumentazione ad aria compressa che connetti al tuo compressore. Per le attività di hobbistica è necessario un flusso d’aria compreso fra 150 e 200 litri al minuto (l/m), per lavori complessi come sabbiare hai bisogno di un flusso d’aria superiore a 200 litri al minuto (l/m).
– potenza del motore, fondamentale per garantire le prestazioni necessarie. Al contrario, se il compressore è sovradimensionato rispetto al lavoro da eseguire, avrai acquistato una macchina costosa e sprecata per quel lavoro. Un fattore importantissimo di cui tener conto è il suo tempo di utilizzo: se il compressore viene usato saltuariamente, a livello domestico, o per un lavoro hobbistico, ti consigliamo un compressore di potenza inferiore. Scegli sempre i compressori in base al numero di cavalli del motore, in modo da distinguere anche tra un uso continuo o intervallato da pause. Inoltre va considerato che se scegli il motore elettrico la potenza è inferiore a quella dei tradizionali motori a benzina, che possono essere impiegati per lavori continui e di grosse dimensioni.
– capacità del serbatoio, che può variare da 4 a 250 litri, in base all’utilizzo finale. Per un compressore da utilizzare in maniera occasionale puoi optare per un modello con capacità del serbatoio inferiore a 100 litri, mentre per un uso continuo, anche in ambito lavorativo e industriale è preferibile optare per una capacità maggiore a 100 litri.
– peso e dimensione. In commercio troverai compressori che arrivano a pesare oltre 150 kg. I compressori per il fai da te sono quelli più leggeri, portatili e maneggevoli, spesso perché privi di serbatoio, e sono quelli utili per eseguire lavori di decorazione, lavaggio dell’auto, lavori di verniciatura con l’aerografo. Poi ci sono quelli compresi fra 20 e 150 kg, trasportabili su ruote, e i compressori con peso maggiore a 150 kg adeguati a lavori più corposi come la verniciatura, la scalpellatura e la levigazione.
Vediamo nel dettaglio in quali ambito è possibile usare il compressore.
Compressori per Hobbistica e fai da te
Se hai bisogno di svolgere saltuariamente alcune attività come verniciare le ringhiere arrugginite, lavorare il legno per hobby o professione, alimentare utensili per verniciare oggetti con l’aerografo, dipingere, pulire accessori o superfici, avvitare, gonfiare materassini, gomme della bicicletta, allora hai bisogno di un compressore d’aria piccolo, portatile e possibilmente silenzioso. I compressori per il fai da te sono infatti leggeri, trasportabili a mano o su ruote.
Compressori per industrie
I compressori d’aria per uso industriale sono macchine potenti, in grado di sostenere la mole e i tempi di lavoro richiesti, indispensabili negli ambiti di lavoro quali grossi magazzini e stabilimenti industriali alimentari, agricoli ed edilizia. Per esempio sono utili per l’imballaggio, il packaging, la pallettizzazione, l’imbottigliamento e il confezionamento; mentre per il settore agricolo sono impiegati principalmente per l’irrigazione delle colture, i macchinari di potatura e raccolta.
Compressori per automotive
I compressori d’aria vengono utilizzati anche nel settore automotive, sia nelle piccole officine che a livello industriale. Infatti è possibile sfruttare le soluzioni d’aria compressa nelle attività quotidiane con compressori di alto livello per il gonfiaggio e la riparazione delle gomme, la saldatura e il taglio, la verniciatura dei componenti della macchina o la sabbiatura dell’auto.
Compressori per edilizia
L’industria edilizia fa largo uso delle macchine ad aria compressa. Tra i principali impieghi dei compressori nell’edilizia troviamo svariate attività di cantiere, come l’alimentazione di utensili quali trapani, pompe o montacarichi, martelli pneumatici, soprattutto laddove l’energia elettrica non è disponibile. Il compressore viene utilizzato anche per i lavori stradali, la ventilazione e le piste da sci per la neve artificiale.